Passeggini Combinati

“Duo” e “trio”: i passeggini combinati
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I sistemi combinati sono tra le soluzioni che spesso risultano più interessanti per affrontare le uscite all’aria aperta e i primi viaggi dei bambini durante i loro primi anni di vita. Un modo intelligente, infatti, per poter avere a disposizione, con un solo prodotto, diversi indispensabili accessori che accompagneranno per diversi anni la vita quotidiana di una famiglia e che si adattano al bambino in base alla sua età e al suo sviluppo.
Si tratta dei cosiddetti “passeggini duo” (ovvero passeggini leggeri con la possibilità di agganciare carrozzina o ovetto) e “passeggini trio“, che oggi molti dei marchi di prodotti per l’infanzia propongono per l’acquisto e che incontrano il favore di molti genitori, in quanto la doppia o triplice funzione dei sistemi modulari di questo tipo risulta avere diversi vantaggi.
Gli elementi dei passeggini combinati
Tra gli acquisti che, di solito già prima della nascita, vengono presi in considerazione per affrontare gli spostamenti con i bambini a partire dai suoi primi giorni di vita sono quelli relativi a:
– carrozzina, solitamente utilizzata per le passeggiate, ma anche spesso impiegata come culla nei momenti di riposo del piccolo, consigliata fino al quarto/quinto mese – da molti pediatri anche fino al sesto – e che, in molti modelli, prevede l’omologazione per il trasporto in auto);
– passeggino, l’elemento che accompagnerà le uscite del bambino più a lungo, consigliato a partire dai sei mesi fino a circa tre anni, che può prevedere anche sedute reversibili fronte strada/fronte mamma);
– il cosiddetto “ovetto”, ovvero il seggiolino auto omologato per i primi viaggi sicuri in auto dei piccoli passeggeri.
Si tratta di accessori che meritano di essere scelti con cura, in quanto debbono rispondere in modo idoneo a diversi requisiti che li renderanno effettivamente adeguati al loro uso quotidiano, ovvero caratteristiche soddisfacenti sia per il bambino sia per gli adulti che li utilizzeranno. Caratteristiche quindi innanzitutto di sicurezza, alle quali i diversi modelli in commercio oggi devono rispondere anche in base alle vigenti normative richieste per l’omologazione, le quali garantiscono prodotti testati e conformi a quelle disposizioni che rendono un prodotto per l’infanzia adeguato per la sicurezza, la salute e il benessere del bambino (si pensi ai requisiti di sicurezza e protezione che debbono avere i seggiolini auto, ma anche all’impiego di materiali non nocivi per la salute dei piccoli).
Caratteristiche che vengono affiancate da altre quali il comfort e la praticità d’uso e che non riguardano soltanto il bambino che usufruirà di carrozzina, passeggino o seggiolino auto, ma anche gli adulti che li utilizzeranno.
Un sistema combinato di passeggino “duo” o “trio” prende in considerazione la possibilità di avere a disposizione, con un unico acquisto, diversi moduli e quindi poter soddisfare le esigenze di trasporto dei bambini che si presentano a partire dalla loro nascita fino a circa i tre anni.
La scelta dei sistemi modulari combinati dei passeggini “duo” e “trio”
Se ormai da diverso tempo si trovano in commercio sistemi “due in uno” che comprendono un unico telaio al quale può essere agganciata la navicella o, quando il bambino è più grandicello, la seduta del passeggino, oggi i produttori propongono per l’acquisto sistemi “duo” o “trio” che combinano, sullo stesso telaio, anche la possibilità di aggancio del cosiddetto “ovetto”, ovvero del seggiolino auto omologato per il trasporto in auto dei più piccoli.
I sistemi modulari “duo” oggi in commercio, quindi, prevedono un telaio su cui possono essere montati elementi che fungono da carrozzina e passeggino, carrozzina e ovetto, oppure passeggino e ovetto.
Negli ultimi anni la scelta delle famiglie si è spostata soprattutto sull’impiego di sistemi “trio”, anche in conseguenza delle normative vigenti che hanno reso obbligatorio l’utilizzo in auto di adeguati sistemi di ritenuta quali i seggiolini auto, i quali, nei modelli omologati per i più piccoli e fino ai 10 kg di peso, chiamati comunemente “ovetti”, all’occorrenza possono integrarsi al sistema di trasporto diventando pratiche sedute da potersi spostare e agganciare in modo facile e sicuro allo stesso telaio utilizzato per carrozzina e passeggino, costituendo un pratico e completo travel-system, nonché fungere anche da porte-entant e da poltroncina.
Scegliere un sistema combinato “duo” o “trio”, ovvero un’unica soluzione che integra le funzioni di due o tre prodotti in uno partendo dall’utilizzo dello stesso telaio, significa effettuare un acquisto unico che potrà coprire i bisogni e le necessità di una famiglia per un periodo piuttosto lungo di tempo.
Innanzitutto una soluzione più economica rispetto all’acquisto di due o tre prodotti separati e che presenta sul mercato modelli dai prezzi più contenuti rispetto a quelli che vengono proposti dai diversi brand per l’acquisto dei singoli articoli, e anche un sistema che offre praticità e maggiore velocità per esempio nel passare da un tragitto in auto a una passeggiata assieme ai nostri bambini.
Sistemi di questo tipo, infatti, permettono di installare sul telaio una navicella omologata per il trasporto in auto oppure l’ovetto, passando così direttamente dal sedile dell’auto ad un trasporto a piedi. È possibile così “costruire” in modo pratico e rapido una carrozzina o una tipologia di passeggino reclinato (solitamente installabile con seduta fronte mamma, in modo da dare un maggior senso di protezione al piccolo e averlo anche sempre sotto controllo), adatto per accogliere in modo adeguato anche i più piccoli, senza dover spostare o eventualmente svegliare il bambino.
Alla luce di queste funzionalità, una soluzione che consente anche di risparmiare spazio, in quanto per esempio utilizzando come seduta da passeggio lo stesso ovetto, in auto dovrà essere stipato solamente il telaio su cui questo verrà opportunamente agganciato e quindi avere un minore ingombro.
Alcuni consigli per quando si acquista un passeggino combinato
Un consiglio, quando ci si vuole indirizzare all’acquisto di un sistema combinato di passeggino è quello di valutare i singoli elementi, sia rispetto alle caratteristiche tecniche, di sicurezza e di funzionalità, sia in base alle proprie necessità e i propri gusti personali, in quanto un prodotto modulare potrebbe ad esempio presentare un elemento sui due o tre che lo costituiscono che non soddisfa appieno i propri gusti estetici, alcune esigenze personali o caratteristiche e opzioni specifiche che si considerano importanti.
Altro consiglio, al momento dell’acquisto di un passeggino “duo” o di un passeggino “trio”, è quello di non sottovalutare la qualità e le caratteristiche del telaio: questo infatti costituisce la struttura portante dell’intero modulo e sarà opportuno considerare non principalmente le sue qualità di leggerezza, quanto invece quelle di robustezza, qualità dei materiali, stabilità, di capacità di rendere confortevoli le passeggiate del bambino e di essere di pratico utilizzo per chi lo conduce (per esempio se provvisto di maniglione unico oppure di due impugnature singole). Ciò implica che le dimensioni e il peso del telaio di un “duo” o di un “trio” non siano da considerarsi propriamente ridotti, proprio perché esso dovrà sostenere – e per lungo tempo – il peso di tre tipi diversi di componenti.
Da valutare, inoltre, il tipo di ruote che esso presenta, considerando sia le anteriori sia le posteriori (per esempio le loro dimensioni) e se esse sono in grado di assorbire in modo soddisfacente per mezzo di adeguate sospensioni i contraccolpi e le vibrazioni trasmesse al bambino quando ci si muove su fondi stradali irregolari o terreni sconnessi. Importante, inoltre, che esso abbia caratteristiche di facilità e rapidità di apertura e di chiusura.